Autore: SCONOSCIUTO martedì 03 settembre 2024
Convenzionalmente, la cucina viene identificata come il luogo dove vengono preparati i pasti principali. Ovviamente lo è, ma ridurre la sua funzione unicamente a questo aspetto è decisamente riduttivo.
Per certi versi, si può dire che la cucina rappresenti il “cuore della casa”, il punto dove ruota un po’ la vita e la quotidianità di tutti noi.
In cucina mangiamo, certo, ma scambiamo anche due chiacchiere con familiari e amici, accogliamo gli ospiti; in cucina gustiamo il primo caffè del mattino e facciamo lì colazione, da soli o in compagnia. Insomma, in cucina trascorriamo la maggior parte del nostro tempo, perché leghiamo il luogo all’idea di intimità e calore: due concetti che, difficilmente, si possono applicare ad altre stanze della casa.
Ma ciò che sicuramente aiuta l’ambiente a essere così accogliente e familiare è da rintracciare non solo nell’arredamento generale della cucina: sono anche – o forse soprattutto – i dettagli, gli elementi accessori, a fare la differenza.
Di conseguenza, diventa cruciale dedicare del tempo e attenzione alla scelta di ogni elemento aggiuntivo d’arredo, anche il più piccolo. Sia esso una madia, una vetrinetta o il tavolo da pranzo.
Quest’ultimo è indubbiamente il componente d’arredo più importante e prezioso: intorno al tavolo si snoda la vita di tutti i giorni, scegliere quello più adatto con deve essere fatto con leggerezza.
Purtroppo, però, non tutti i tavoli possono risultare adatti agli spazi a disposizione. Ma, fortunatamente, oggi il mercato è vasto e ricco di alternative tra le quali scegliere. Un tavolo in legno, caldo e intimo, oppure in vetro per dare un senso di maggiore apertura e spaziosità, oppure ancora d’acciaio per uno stile più urban e contemporaneo... C’è, insomma, l’imbarazzo della scelta.
Sarà tuttavia necessario prendere in considerazione qualche accortezza e suggerimento, specie per quanto riguarda le dimensioni generali dell’ambiente dove il tavolo andrà posizionato.
Un tavolo troppo grande, o al contrario troppo piccolo, può inficiare sulla resa estetica dell’ambiente a disposizione. Vale come regola generale: non bisogna prestare l’attenzione esclusivamente alle dimensioni dei moduli d’arredo, ma anche (e soprattutto) alla dimensione degli ambienti, per trovare la migliore soluzione per l’ottimizzazione degli spazi.
Il tavolo perfetto, così, sarà quello che riuscirà ad adattarsi con il modello della cucina, alle sue finiture e al suo colore, integrandosi in maniera naturale con tutto l’ambiente.
Come nel caso della cucina modello Aida di Lekkel. Il tavolo scelto da abbinare alla nostra cucina è Artel, uno straordinario complemento d’arredo che unisce l’eleganza del gres porcellanato dall’effetto marmo ai dettagli raffinati in noce canaletto e metallo brunito.
Con il suo design piano a botte, piedi cilindrici e illuminazione LED integrata, questo tavolo rappresenta un vero e proprio punto focale scenico per l’ambiente abitativo: non solo offre uno spazio accogliente, ma diventa anche un elemento di design che cattura l’attenzione, grazie alla sua eleganza sinuosa.
Un tavolo dalle dimensioni generose, con angoli arrotondati, che rimandano a un’armoniosa morbidezza e leggerezza.
I tre piedi cilindrici del tavolo sono arricchiti da una finitura metallica, mentre il bordo cannettato in noce canaletto aggiunge dettagli raffinati. Questa combinazione di materiali crea un contrasto armonioso che cattura l’attenzione.
La finitura in noce canaletto, eseguita manualmente, sottolinea l’impegno per la ricerca della qualità superiore. Questo tocco artigianale aggiunge un senso di autenticità e calore al tavolo.
L’inclusione di un LED integrato sotto il piano del tavolo non solo restituisce una dimensione scenica notevole, ma illumina delicatamente lo spazio sottostante, creando un’atmosfera accogliente e sofisticata.